L’opinione del non videogiocatore

Cristina è mia sorella. Lei non è una videogiocatrice incallita come il sottoscritto (anzi lei di vg non ne ha mai capito nulla), ma con Yoshi's Island è diverso. E' l'unico che gioca ancora adesso a distanza di anni. Ora, andrò a indagare sul perché questo fantastico titolo Nintendo la entusiasma così tanto.


Nikazzi: Ciao Cri, saluta tutti!

Cri: Ciao raga!

N: Quando hai iniziato a giocare a YI?

C: Vediamo un po', mi sembra avessi 14 anni.

N: In quegli anni giocavo spesso con la PlayStation, come mai tu preferisti subito YI?

C: Mi piacque subito perché non era per niente impegnativo. Ci potevo giocare quei dieci minuti di svago dopo lo studio e mi rilassava. Poi per i troppi impegni ho smesso di giocarci (ma saltuariamente una partita sbucava fuori). Ora ci sto nuovamente giocando.

N: Parliamo della giocabilità, il controllo di Yoshi risulta essere troppo difficile da gestire?

C: Per niente. In YI tutto ruota attorno a tre tasti: B (salto), Y (lingua) e A (lancio uova) che possono essere usati facilmente in contemporanea. Poi, ognuna di queste abilità evolve.

Tasto B: durante il suo cammino, si para davanti a Yoshi un interminabile precipizio. Il giocatore sa già quello che deve fare: rincorsa, salto e atterraggio. Ad un certo punto però, si accorge che il balzo è troppo corto e l'inevitabile caduta nel vuoto è certa. Ma tenendo premuto B Yoshi provvederà a guadagnare pochi metri sgambettando e riuscendo così a raggiungere la terraferma.

Tasto Y: non è finita. Superata la precedente difficoltà ne arriva un'altra. Uno shy-guy temerario si avvicina a Yoshi che repentinamente srotola la lingua per ingurgitare il malcapitato. E ora che fare? Sputare il nemico o premere giù sulla croce direzionale? Il giocatore preme in giù et voilà, il dinosauro provvede a fare un bell'ovetto che andrà ad unirsi alla carovana uovica fino al momento propizio.

Tasto A: durante il tragitto Yoshi si imbatte in qualcosa che sembrerebbe essere una pianta. Troppo tardi. Il vegetale prontamente cresce a dismisura per rivelarsi nella sua vera forma: una pianta carnivora! E di nuovo il dubbio. Con la lingua non la si può mangiare, il salto servirebbe a finire nelle sue fauci, non rimane che il lancio delle uova! Il giocatore preme A e subito compare un mirino dal movimento semi-circolare. Pochi istanti per prendere la mira e poi BANG! L'uovo diventa un proiettile che va ad infrangersi sulla pianta. Questa si rimpicciolisce per poi scomparire.

N: Insomma YI è giocabilità pura al 100%! A proposito di percentuale, come te la cavi con il punteggio?

C: Beh, devo dire la verità, sono pochi i livelli che concludo con punteggio 100. Vorrei però spiegarvi che non è così semplice come sembra. Bisogna essere molto scrupolosi per accaparrarsi il miglior punteggio. I livelli ci offrono ostacoli naturali, scontri con i nemici e piccoli enigmi. Ma il giocatore può usufruire di un ulteriore sfida. Ovvero la raccolta di stelline, monete rosse e fiori. Ogni qualvolta finiremo a contatto con un nemico Mario verrà disarcionato e fluttuerà in aria chiuso in una bolla di sapone. A questo punto un timer comincerà il conto alla rovescia. Abbiamo 10 secondi per riprendere il bambino maledetto! Durante l'esplorazione dei livelli raccoglieremo questi secondi sottoforma di stelline, fino ad un massimo di 30. Dovremo quindi fare attenzione a non far cadere Mario dalla groppa di Yoshi. Sparse per il livello ci sono inoltre, venti monete rosse. All'apparenza sembrano monete normali, ma basta toccarle per colorarle di rosso e svelare la loro vera natura. Si possono trovare nei posti più strani! Infine, i fiori. In tutto sono cinque ed ognuno ha un valore di dieci punti per un totale di cinquanta. Anche questi sono sparsi per il mondo di YI e contribuiscono all'incremento del punteggio finale. Una volta raccolti tutti gli oggetti sopra elencati otterremo il punteggio perfetto: CENTO [30+20+50].

N: Bene, siamo arrivati alla fine della nostra intervista cara Cri, ti ringrazio per le tue spiegazioni.

C: E' stato un piacere!! ^_^


YI non è un platform qualunque. La sua giocabilità arriva a livelli impensabili. E' un gioco che sprizza Nintendo da tutti i pori. E lo fa con classe. In qualsiasi frangente ci strapperà un sorriso, dai nemici più impacciati di sempre alle ambientazioni cartoonesche, vere e proprie opere d’arte di character design. Il level design è spettacolare, tutto da esplorare fin nei suoi più piccoli anfratti. Potrebbe esserci una nuvoletta invisibile o l'ennesima moneta introvabile...


13.4.2004

 

Super Famicom / Super Mario World 2 Yoshi’s Island / 5.8.1995